Non ciò che ho fatto, non ciò che il mondo mi attribuisce.
Non un nome, non una storia, non un curriculum.
Io sono colui che discende e risale.
Io sono colui che si è smarrito e ha imparato a ritrovare la via.
Io sono colui che porta la croce e la trasforma in luce.
Sono l’agnello che nasce puro,
la pecora che segue il gregge,
e l’anima che ascolta la Voce del Pastore.
Io sono un viandante tra cielo e terra,
in cammino per conoscere, per amare, per redimere.
E più in profondità ancora,
Io sono perché Egli è in me.
Il Cristo vive in questo Io,
e in Lui sono libero, intero, eterno.
Om Shanti.
Ad oggi, 2025, sono 18 anni – terrestri – che lo yoga accompagna la mia vita.
Federazione Italiana Yoga – Pedagogia Curativa Antroposofica