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Orari di apertura

La radice yuj della parola Yoga viene dal sanscrito Yuj e vuol dire giogo. Un tempo gli uomini grazie ad esso, asservivano la forza di due buoi unendola con uno strumento apposito, il giogo appunto. In questo modo potevano convogliare in un’unica direzione la forza di due possenti bestie che se lasciante libere sarebbero andate ciascuna per la propria strada senza essere di alcuna utilità al contadino, mentre aggiogate da una intelligenza superiore che aveva creato quello strumento, venivano utilizzate per tirare in avanti la cuspide di un aratro che così divideva la terra e preparava per la semina.

Yuj descrive allora l’attività dell’unire, del collegare, dell’integrare, grazie alla intelligenza superiore che esso porta, lo Spirito Umano, forze di cui tutti gli uomini hanno dono.
Sono le forze del pensare del sentire e della volontà che hanno bisogno di governo, potremmo dire che hanno bisogno di essere aggiogate, da una intelligenza superiore ad esse.

Chi è quella intelligenza superiore? Il nostro Sé, l’IO, il nostro logos. Non l’ego, quello è una copia falsa dell’IO.

Logicamente conseguente

La pratica dello Yoga è estremamente logica, nulla è lasciato al caos. E la parola Yoga ha anche il significato di “logicamente conseguente”.
Logos è la radice della parola “logicamente”. Lo Yoga allora usa logos umano per riportarci al Logos Divino.

Lo Yoga nelle sue pratiche è dunque uno strumento volto ad aggiogare, mettere ordine, convogliare, il potenziale delle forze del pensare, del sentire e del volere verso un ordine “logico” e vivente, ovvero consapevole che utilizzeremo come strumenti speciali per l’esperienza terrena dello Spirito che è incarnato in noi.

In questo senso, dunque, possiamo parlare di Yoga come il percorso che conduce all’unione tra piano terreno e piano spirituale
Ed è qui che incontreremo il quarto stato di coscienza, il samadhi. 
Le tradizioni esoteriche, spirituali, religiose di tutti i popoli contengono testimonianze sulla possibilità di tale stato di coscienza, che viene definito generalmente “illuminazione“.

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