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Riequilibrare gli organi interni con lo yoga

Gli organi interni – cuore, polmoni, fegato, stomaco, intestino, reni – non sono solo strutture anatomiche, ma veri e propri centri di energia vitale ed emotiva. Lo yoga, con il suo approccio integrato di movimento, respiro e consapevolezza, è uno degli strumenti più efficaci per riportare armonia al corpo viscerale.

Perché lo yoga agisce sugli organi interni?

  1. Movimento dolce e mirato:
    Le torsioni e i piegamenti comprimono e rilasciano i visceri, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica.
  2. Respiro consapevole
    Il diaframma è il ponte tra il sistema nervoso e gli organi. Respirare profondamente riduce le tensioni e migliora la funzionalità viscerale.
  3. Rilascio delle tensioni emotive
    Ogni organo è associato a emozioni (fegato-rabbia, polmoni-tristezza, stomaco-ansia). Lo yoga aiuta a scioglierle.
  4. Attivazione del sistema parasimpatico
    La pratica calma la mente e attiva il sistema che regola digestione, assimilazione, riposo e rigenerazione.

Le aree viscerali e il loro riequilibrio

  • Cuore e polmoni – Beneficiano di posizioni di apertura del torace, che liberano il respiro e migliorano la circolazione.
  • Stomaco e fegato – Si riequilibrano con movimenti che massaggiano il diaframma e favoriscono il rilascio delle tensioni.
  • Intestino – Ha bisogno di torsioni e compressioni per stimolare il transito e la flora batterica.
  • Reni e vescica – Si sostengono con piegamenti dolci e respirazioni profonde nella zona lombare.

Una sequenza semplice per il riequilibrio viscerale

1. Centratura e respiro profondo
Siediti o sdraiati, mani sull’addome. Inspira gonfiando leggermente il ventre, espira svuotandolo. Ripeti per 10 respiri.

2. Gatto-Mucca
In quadrupedia, alterna incurvamento e inarcamento della colonna. Questo massaggia fegato, stomaco e intestino.

3. Torsione supina
Sdraiato sulla schiena, porta le ginocchia al petto e falle cadere da un lato. Braccia aperte. Mantieni 6 respiri per lato.

4. Ginocchia al petto
Abbraccia le gambe contro l’addome e fai micro-movimenti laterali. Stimola intestino e reni.

5. Piegamento in avanti da seduti
Porta il busto verso le gambe (puoi usare un cuscino), rilassando il diaframma.

6. Gambe al muro
Sdraiati con le gambe appoggiate in verticale a una parete. Rilassa per 5-10 minuti, favorendo la circolazione e la calma interiore.

7. Rilassamento finale
In Savasana, porta le mani sull’addome e immagina una luce calda che avvolge i tuoi organi.

Benefici che puoi percepire

  • Miglior digestione e transito intestinale
  • Respiro più ampio e profondo
  • Riduzione di gonfiore e tensioni addominali
  • Maggiore senso di calma e centratura
  • Miglioramento della circolazione e del drenaggio linfatico

Quando praticare
Puoi eseguire questa sequenza al mattino per attivare dolcemente gli organi, oppure alla sera per detossinare e rilassare. Bastano 20-30 minuti, con movimenti lenti e respiro consapevole.

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